ristrutturazione bagni

Ristrutturazione bagni: ecco quello che devi sapere

Ristrutturare il bagno è una cosa davvero molto impegnativa anche se spesso si tratta della stanza più piccola della casa. Questo prevede lo smantellamento dell’intero ambiente che prevede una tempistica che varia da 7 a 10 giorni, si tratta di un tempo provvisorio in quanto può aumentare tranquillamente a causa di inconvenienti che sono sempre dietro l’angolo.

Per questo, prima di iniziare con la ristrutturazione, valutate al meglio questi 9 punti che potrebbero essere fondamentali per una buona riuscita dell’intera opera.

Aereazione del bagno

Le finestre nel bagno sono un elemento fondamentale per l’aereazione dell’ambiente. Pochi sono i casi in cui il regolamento non permette la presenza di bagno. Questo può accadere solo se è presente, all’interno della stanza, un apparecchio per l’aereazione meccanica attivata.

Superficie minima del bagno

Secondo il Regolamento edilizio, anche la superficie del bagno è un qualcosa di prestabilito. Nel momento in cui si cambiano le dimensioni del bagno o si decide di crearne uno nuovo all’interno della propria abitazione, è necessario seguire i valori previsti da questi regolamenti. Questi sono facilmente consultabili presso l’ufficio tecnico di ogni Comune.

Assicurarsi che le prese elettriche siano lontano dall’acqua

In alcuni bagni, sia l’impianto elettrico che quello idrico si trovano sulla stessa parete. Per questo è obbligatorio seguire le norme previste per la realizzazione e la progettazione di un bagno sicuro al 100%. Infatti, nel momento in cui si pensa a una ristrutturazione, modificando anche la posizione delle prese, è bene sapere cha tra la presa elettrica e la mezzeria del punto acqua deve esserci una distanza di almeno 60 cm.

Creare impianti a pavimento

Per riuscire ad ottenere delle pareti libere da componenti elettrici, spesso vengono utilizzati gli impianti a pavimento, nel quale ogni condotto è posato a terra, utilizzando solo la parte inferiore del muro. Si tratta di una soluzione da poter attuare nel momento in cui si ristruttura del tutto il bagno.

Fotografare gli impianti per ricordarsi dove si trovano

Una volta terminata la posa degli impianti sia idrici che elettrici, è bene scattare una foto per ricordarsi bene in quale punto del bagno questi si trovano. Conservare una traccia reale di tutti gli scemi tecnici realizzati potrà essere molto utile nel corso del tempo, nel caso in cui vi siano guasti o perdite.

Dare lo spazio giusto ai sanitari

In ogni bagno, bidet e vaso sono l’uno vicino all’altro, per una questione di estetica ma anche di comodità. Per questo è necessario avere una parete di circa 120 cm, e nel momento in cui lo spazio a disposizione è minore, è meglio optare per dei sanitari più piccoli, oppure cambiandovi posizione, mettendoli l’uno di fronte all’altro.

Le piastrelle del bagno

Le pareti dei bagni devono essere rivestiti con materiale impermeabile, resistente, liscio e lavabile. In alcuni casi ci sono anche delle leggi che indicano fino a quale altezza queste devono essere applicate.

Scegliere sanitari compatibili durante una sostituzione

Nel momento in cui si decide di sostituire i sanitari, è bene sceglierne altri con lo steso attacco in modo da riuscire a non protrarre di troppo i tempi della ristrutturazione. È una regola valida anche quando si parla di doccia, rubinetteria e vasca.

Applicare nuovi rivestimenti sopra le piastrelle

Se si vuole rinnovare l’estetica del bagno senza decidere di demolire del tutto i pavimenti vecchi, è possibile sovrapporne di nuovi, scegliendo lastre in gres con uno spessore di 3 mm, che sono molto adatti a questo scopo. Per le pareti si può anche utilizzare i rasanti impermeabilizzanti.

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